Genio e sregolatezza. Forse il dj più discusso di sempre, tra performances straordinarie e momenti che sono valsi numerosi meme a causa degli eccessi (non musicali). Ricardo Villalobos è indiscutibilmente uno dei maggiori talenti nel panorama del djing, riuscendo a spaziare tra techno e house di ogni tempo, unire le sue radici latine e sperimentare su binari non definiti e spesso difficili da percorrere per il grande pubblico.
Per Craig Richards, resident da sempre del fabric di Londra, Ricardo Villalobos è uno dei migliori dj di sempre (almeno sino al tempo dell’intervista realizzata nel 2010 per Mixmag). E Richards non è un dj che si fa impressionare facilmente dato il suo bagaglio musicale e i numerosi dj di qualità che ha selezionato nelle notti al fabric.
“E’ un dj dall’enorme personalità, che trasmette nei suoi dj set tutto se stesso. Le sue scelte in consolle sono coraggiose, si prende rischi che pochi vogliono intraprendere, riesce a muovere la pista portandola con se all’interno del suo mondo. Non è un dj per tutti, ed è diventato maggiormente discusso una volta salito ai vertici della notorietà quando il grande pubblico forse non è stato pronto per la sua musica pensando fosse uno dei tanti dj.
E’ il dj perfetto per chi vuole farsi trasportare in un viaggio, fatto da atmosfere apparentemente slegate dal club, dalla nuova techno, dai classici house e techno, il tutto miscelato in maniera unica e differente dagli altri.”
La coppia Luciano-Villalobos
E’ più che celebre l’amicizia fraterna che lo lega a Luciano, con frequentissimi dj set in back-to-back a fare il pienone nei club e nei festival.
I due si sono conosciuti in Cile, quando Ricardo era tornato in Cile per passare l’estate mentre Luciano era già dj “in loco”. Attraverso amicizie comuni sull’asse Francoforte-Cile hanno stretto un amicizia solida che si è subito trasformata in condividere la consolle assieme, produrre musica e crescere artisticamente.
