Fa parte della seconda generazione dei pionieri della House made in Chicago, e la sua missione è proseguire nel catechizzare le folle, rendendo omaggio alla sua città di adozione.

“Sono prima di tutto un dj, e dopo un produttore musicale”. Questa la mansione che vorrebbe scritta nella carta d’identità Dj Sneak.

Carlos “Dj Sneak” Sosa ha un legame speciale con Chicago, che a differenza di tanti “emigrati” nella Windy City non è avvenuto in giovanissima età per prendere spunto dalla scena precedente a quella house, fatta di disco music, soul e funk.

Nasce nel ’69 a Puerto Rico ma è solo all’età di 24 anni, nel 1983, il suo cambio di vita nella città che ha dato da pochi anni i natali alla House Music.

E’ è proprio questa l’unica parola che conosce in inglese, proveniendo dalla piccola isola madrelingua spagnola: House music.

Il primo disco house acquistato? Jack Your Body di Steve Silk Hurley. Un linguaggio sonoro universale che non ha bisogno di traduzioni o integrazioni.

Iniza come clubber, per circa 3 anni, vivendo i parties e l’evoluzione musicale dalla pista. Si avvicina ed innamora follemente del mestiere da dj nel 1986, influenzato anche dai mix in radio di Steve Hurley e Farley Jackmaster Funk.

L'origine del nome Sneak

Amante dei tag e graffiti, aveva scelto proprio Sneak come firma per le sue “creazioni”. Ancor prima di pensare a fare il dj o produrre musica, aveva già il suo alias da far ricordare.

“Sneak”, proviene da “intrufolare”, ed gli è stato dato perchè ai tempi era in grado di entrare in qualsiasi posto durante qualche esplorazioni in luoghi abbandonati o complicati per apporre qualche firma che attestasse la sua presenza.

Le sue origini come produttore non sono state però semplici. L’etichetta alla quale ha dato le sue demo gli hanno detto chiaramente che “non andrai da nessuna parte”.

Senza perdersi d’animo a sue spese ha stampato nel 1992 Sneaky Traxx, il suo primo EP sotto la sua etichetta Defiant. Fu un piccolo successo a livello locale, con 7.000 copie vendute e il suo nome sulla bocca di chi frequenta la scena underground.

Negli anni successivi la sua Defiant è stata distribuita dalla Cajual Records, l’etichetta di Green Velvet, con cui ha stretto amicizia quando ancora di giorno lavorava come commesso nel negozio di dischi Gramophone e di notte faceva il dj. Si è trovato in seguito con Green Velvet, Boo Williams e Glenn Underground a formare un quartetto di dj e produttori, con cui fare gruppo e scambiarsi consigli per far decollare le differenti carriere in consolle e in studio.

Le compilation

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