Label: Crossfade Sounds
Regalino per iniziare bene il primo dell’anno. L’etichetta Crossfade Sound propone la seconda edizione della raccolta Tales From the Dub, ispirata al sound più deep e dub techno offrendola su Bandcamp in modalità gratuita.
13 tracce tutte piuttosto differenti tra loro, sia come ambientazioni disegnate dai suoni atmosferici e le poche melodie, che come ritmiche e velocità che spaziano dai tappeti sonori a qualcosa di più rullante (non aspettatevi techno spinta).
Un esperimento interessante che offre qualche chicca da segnalare.
Tra le nostre preferite citiamo Forward Movements di Asphalt Layer, che attraverso un synth portante costruisce con molta calma e pazienza la ritmica più da ballo. Groove meno techno e maggiormente Deep House.
Peccato per la poca durata della parte ritmata dopo oltre 3 minuti di costruzione su 7 totali. Sicuramente i dj che la useranno sapranno ampliarla tra loop e re-edit live.
Su una linea sonora simile ci piace anche All Right di Toishy Koshimi, ripetitiva nel groove quasi allo sfinimento ma mai monotona grazie alle sonorità che fanno da sfondo che “muovono” l’evoluzione della traccia.
Bellissima nel delineare spazi ampissimi e un groove deciso Dubdeliquent – The Last Signal, per 6 minuti di puro godimento che vorremmo non terminassero così presto.
Infine segnaliamo anche Submerged Frequencies, che come da titolo costruisce la sua andatura melodica da sotto una sorta di coltre sotterranea, fumosa, in grado di coprire la vera natura del suono rendendolo più denso e caldo.
Tracklist:
1. Amaral Borges – Tape Drive
2. Victor__Lundberg – I Need You
3. Dima Bigulaev, G-Day – Moving in Slow Motion
4. Toishy Koshimi – All Right
5. Dubdeliquent – The Last Signal
6. Hopler Route – Night Life
7. Atom Crash – The Age of Gloom
8. Individu – Verdampft
9. Asphalt Layer – Forward Movements
10. Fabri Fiori – Desde Abajo
11. Leopoldolll – Submerged Frequencies
12. Coma conscience – Origami Tsunami
13. Inzajeano – Where Time Sleeps
