La seconda giornata di WMC 2011 a Miami denota quello che in molti avevano previsto, un ritorno alle origini dei party dal sound americano e la presenza massiccia di artisti più underground a cercare di sperimentare nel clima caldo della Florida, le nuove sonorità per la stagione in arrivo.
Il riassunto è composto da una raccolta di materiale audio e video preso dalla rete per documentare com’è andata la settimana del Winter Music Conference a chi è rimasto a casa durante questa edizione.
Winter Music Conference 2011: Day 2 – Mercoledì, 9 Marzo 2011
Parties:
- 10th Annual And Let The Singer Be Heard (Ocean’s Ten)
- A Miami Affair with Polyrhythm (Clevelander Hotel)
- Change Of Pace (Beach Plaza Hotel)
- Libation/Brooklyn Mecca Party 2011 (Buck15)
- Where’s My Mojito? (South Seas Hotel)
Cosa c’è di meglio che iniziare la giornata americana con un pò di sana House Music suonata da leggende come Todd Terry, Dj Spen, Quentin Harris e Terry Hunter, ed amplificate all’ennesima potenza dalla voce di Barbara Tucker, Robin S e James D. Train? Il nome del party, “10th Annual And Let The Singer Be Heard“, è tutto un programma: il minimo comun denominatore è la musica house cantata, quella tanto amata dai dj newyorkesi che ha trae le sue origini dalla disco, dal soul e si affida alle percussioni elettroniche per trovare il suo giusto ambiente.
Ben 3 parties in una giornata per Miss Angelina di Globaile blog. Inizio pomeridiano tra arte visiva e musica al Buck15 per la festa “Libation/Brooklyn Mecca Party 2011” che è proseguita al South Seas Hotel per l’aperitivo offerto da “Where’s My Mojito?” (con ospiti Hanna Hais e Maurice Joshua). Per finire in bellezza ci si trasferisce nella location del Clevelander Hotel con il free party “A Miami Affair with Polyrhythm“.
Al Beach Plaza Hotel i Random Soul si sono riscaldati durante il “Change Of Pace” party, prima dell’esibizione del giorno successivo in versione jam al Clevelander Hotel.