Uno dei nomi più interessanti per il futuro della techno tedesca. Rodhad durante il suo set per Boiler Room costruisce da zero il suo viaggio fatto di ambientazioni sommerse, ombre ed echi derivanti da angoli oscuri, e tanto tanto ritmo martellante a mantenere l’esperienza orientata al ballo.
Non è un caso che il dj sia nel mirino del Berghain e nella stagione appena trascorsa sia stato tra performer con maggiori presenze nella consolle della sala principale del club di Berlino.
Rødhåd @ Boiler Room (Berlino) 24-4-2013
Tracklist:
1. Jóhann Jóhannsson – Escape
2. Klimek – A Lament
3. Freund Der Familie – Marie (Vocal Mix)
4. Jay Chattaway – Inner Voices
5. N/A – Reagent
6. Norm Talley – Deep Consciousness (Ness Unconscious Rework)
7. Function – Modifier
8. Ben Sims – I Feel It Deep (Sandwell District Remix)
9. Rødhåd – Spomeniks
10. Oscar Mulero – Spring
11. Pär Grindvik – Folium
12. Dimi Angelis & Jeroen Search – Five 001
13. Felix K – Stone Edge
14. Inigo Kennedy – Accordion
15. Oliver Deutschmann – Hold On (Dario Zenker Remix)
16. Rødhåd – Energomash
